Come in molti Stati orientali, anche in Corea del Sud si segue il calendario lunare, ovvero basato sui cicli della luna. Alla conclusione di ogni anno lunare, si festeggia il Capodanno lunare, che in coreano si chiama Seollal (in hangeul, 설날).
A differenza del Capodanno solare, che cade sempre nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, il Capodanno lunare cambia data ogni anno, ma sempre tra i mesi di gennaio e febbraio. Infatti, nel calendario lunare il Capodanno cade nel primo giorno di luna nuova dopo il solstizio di inverno. Nel 2023, per esempio, si celebra il 22 gennaio.
Seollal in Corea del Sud
Seollal in Corea del Sud è una delle principali festività e ha diversi nomi, tra cui Gujeong (in coreano, 구정). Le origini di questa festa sembrerebbero provenire dal VI-VII secolo, durante il periodo dei Tre Regni di Corea. Allora faceva parte dei nove principali festival dedicati alle cerimonie ancestrali. Data la sua importanza, le celebrazioni per il Capodanno lunare in Corea del Sud durano tre giorni. I festeggiamenti iniziano infatti il giorno prima del novilunio e terminano il giorno dopo. Quest’anno, quindi Seollal viene festeggiato dal 21 al 23 gennaio.
Cose succede durante il Seollal
Come anche per il Chuseok (di cui abbiamo parlato qui), si tratta di una festività famigliare. Le scuole e le aziende sono chiuse e le persone ritornano alle proprie città di origine per riunirsi con i propri parenti con cui passano i giorni. In questa occasione, ci sono alcuni rituali e tradizioni che vengono rispettati. Importante è infatti il rito del charye (in coreano, 차례), ovvero l’offerta di cibo agli antenati.
Come per il Chuseok, una tavola viene imbandita con cibo davanti alle lastre votive degli antenati, a cui ci si inchina per rendere omaggio. Si svolge anche il rito del sebae (in hangeul, 세배): i più giovani della famiglia si inchinano di fronte ai membri più anziani per mostrare rispetto. In seguito, grazie a questo gesto di umiltà, i più giovani ricevono una busta o una sacca con dei soldi, che prendono il nome di sebaetdon (in hangeul, 세배돈) – ovvero “i soldi del sebae”. In antichità, al posto dei soldi, venivano regalati frutti e torte di riso. Tutte le celebrazioni si svolgono indossando l’hanbok, i tradizionali abiti coreani.
Seollal ed il rapporto con il cibo
Una parte importante del Seollal è tuttavia il cibo non solo offerto, ma anche consumato. In questa festività, infatti, è tradizione per i coreani mangiare molto, in segno di prosperità. Ci sono alcuni cibi tipici che vengono consumati in questa occasione come il tteokguk (떡국), i jeon (전) e il japchae (잡채). I jeon (piccole frittelle fatte con diversi alimenti) e il japchae (una zuppa di verdure al cui interno ci sono spaghetti di patate tipici della Corea) sono anche consumati durante il Chuseok. Il tteokguk, invece, è una zuppa fatta con torta di riso (impasto glutinoso e salato) immersa in brodo di manzo con carne, cipollotto e uova. Quest’ultima è tipica del Capodanno, e quindi viene consumata anche in occasione del Capodanno solare.
Seollal ed i giochi da tavolo
Poiché Seollal è una festività tipicamente famigliare, è il momento perfetto per giocare a giochi di gruppo e da tavolo. Il più famoso è sicuramente il yutnori, dove i giocatori si divisono in due squadre e devono tirare quattro stecchi (chiamati yut, in hangeul 윷) con dei numeri incisi. I giocatori devono muoversi sul tavoliere in base ai numeri che escono sugli yut.
Così come anche per il Chuseok, durante il Seollal vengono trasmessi programmi appositi per la festività. Tra questi non possono mancare gli ISAC, ovvero le Olimpiadi degli Idol, che ogni anno attirano sempre più spettatori.
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