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Il k-pop a Milano: concerto dei VAV

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K-pop

Ormai l’onda musicale del k-pop sembra inarrestabile e in tutto il mondo gruppi più o meno seguiti organizzano tour per incontrare i propri fan. Di solito, in casi di tour europei, è Milano la scelta preferita dagli artisti, anche per i suoi rapidi collegamenti con il resto dell’Europa. Ecco, quindi, come si presenta il k-pop a Milano, vi portiamo con noi al concerto dei VAV!

Il k-pop a Milano: concerto dei VAV

Sabato 25 novembre 2023 si è tenuto, infatti, il concerto dei VAV ai Magazzini Generali, uno dei locali più spesso scelti per questo tipo di concerti. Il tour, iniziato il 19 novembre da Parigi, oltre a Milano in una settimana ha fatto tappa a Londra, Amsterdam, Lione e Budapest. Il tour è stato organizzato da Torpedo, che nella tappa italiana ha collaborato con Kinetic Vibe e Kpopitalia. Si tratta di due organizzazioni molto conosciute in Italia per l’organizzazione di eventi e conferenze relative al k-pop e, più in generale, a serie TV e drama.

Chi sono i VAV?

Ma chi sono i VAV? I VAV (acronimo di Very Awesome Voices) sono un gruppo k-pop che ha debuttato il 31 ottobre 2015 con il singolo Under The Moonlight (che potete ascoltare qui) e che negli anni ha conquistato una larga fetta di fan stranieri. Attualmente, sono formati da sei membri: St.Van, ACE, Ayno, Jacob, Lou e Ziu. Dal loro debutto, a tema vampiresco e sovrannaturale, hanno subito non solo un cambio parziale di membri, ma anche un rebranding notevole. Negli ultimi anni, infatti, la loro musica si è avvicinata ai suoni latini, e ciò li ha resi particolarmente amati in Sud America. Con questo Tour, il gruppo ha presentato Designer, il loro ultimo singolo tratto dall’album Subconscious. Potete ascoltare qui la nuova canzone. 

Come in molti concerti k-pop, i biglietti erano di diverse tipologie, dalla basica a quella VIP. Quest’ultima, permetteva di fare delle foto di gruppo con i VAV. Oltre alla foto, era prevista la distribuzione di gadget speciali e l’ingresso anticipato. Prevedendo poche tappe, al concerto di Milano erano presenti persone da diverse parti d’Europa come Germania, Svizzera e anche Portogallo, che sin dalla notte hanno formato una fila per l’ingresso.

Alcune particolarità dei K-pop

Una particolarità dei concerti k-pop, inoltre, è la presenza dei lightstick personalizzati per ogni gruppo. I lightstick sono dei cilindri o bastoni di silicone, plastica, o altro materiale, che spesso si illuminano di uno o più colori identificativi del gruppo. In molti casi, i lightstick presentano anche il logo e/o il nome del gruppo. Durante i concerti, questi cilindri vengono attivati per creare un effetto suggestivo di luci e per mostrare supporto al gruppo sul palco. Anche i VAV non sono da meno, con il proprio lightstick, che si illumina di diversi colori selezionabili da chi lo possiede.

Altri elementi immancabili in un concerto k-pop sono i fanchant (in italiano: canto dei fan), le fanaction (in italiano: azioni dei fan) e il fan service. I primi sono degli slogan o dei pezzi di canzoni che i fan cantano in specifici momenti di una canzone per mostrare supporto e amore per gli idol sul palco. Le fanaction, invece, sono generalmente dei progetti di gruppi organizzati dai fan e che si mettono in atto durante il concerto. Possono essere semplici come alzare dei cartelli in momenti specifici, oppure complicate e coinvolgere anche gli organizzatori. 

Gli idol

Il fan service, infine, è invece fatto dagli idol. Il gruppo, in questi momenti, compie azioni che coinvolgono i fan emotivamente. Possono essere cose come fare cuori con le mani ma anche chiamare alcuni fan sul palco. I VAV sono un gruppo famoso per il fan service, organizzando momenti in cui i fan salgono sul palco e interagiscono con loro attraverso abbracci, serenate e selfie. 

Una curiosità: prima del concerto, ai ragazzi dei VAV è stato dedicato un LED Wall all’ingresso del loro hotel. È stato organizzato da Kpopitalia, Kinetic Vibe e da VAV Italia, ed è stato possibile con le donazioni di tutti i fan – italiani e internazionali. Era la prima volta in assoluto che una cosa del genere veniva organizzata in Italia per un gruppo k-pop. Noi eravamo presenti all’evento, quando il Wall è stato presentato al gruppo. Ecco una foto:

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