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Conteggio dell’età coreana. Yoon Sukyeol: verso l’abolizione?

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Il 9 marzo 2022 in Sud Corea è stato eletto il 20° Presidente della Repubblica: a vincere è stato, con un minimo margine (48,56% contro 47,83%).Yoon Sukyeol. Candidato del Partito del Potere Popolare – in coreano Gungmin-ui him. Uno dei punti su cui si basava parte della sua campagna elettorale è quello dell’abolizione del conteggio dell’età coreana.

In Corea del Sud, attualmente, esistono tre metodi per conteggiare l’età delle persone

  1. internazionale, che prevede che ogni individuo invecchi di un anno ad ogni compleanno.
  2. ufficiale coreano, secondo cui ogni bambino invecchia di un anno con il cambio di anno solare.
  3. quello tradizionale coreano, per cui non solo si invecchia a ogni scattare dell’anno solare, ma in più si nasce compiendo già un anno.

Per questa ragione, un bambino coreano può avere un anno (età internazionale), due anni (età ufficiale) o addirittura tre anni (età tradizionale). Potete divertirvi a scoprire la vostra età coreana anche online grazie ai calcolatori. 

Conteggio dell’età coreana. Metodo

Questo ultimo metodo di conteggio dell’età, così radicalmente diverso da quello a cui siamo generalmente abituati, affonda le sue radici nella cultura di origine cinese. Al giorno d’oggi, però, la Corea del Sud rimane l’unico Paese in cui tale sistema è ancora in vigore. La coesistenza di questi tre metodi per contare l’età, oltre che particolarmente curiosa e a volte confusionaria per gli stranieri che si approcciano al mondo coreano, è anche dispendiosa a livello amministrativo: infatti, per alcuni settori si usa il calcolo ufficiale (per esempio, la leva militare obbligatoria o le pensioni), mentre per altri si usano gli altri due conteggi indifferentemente. 

Tutto ciò ha causato, negli anni, diversi errori di calcolo con una spesa economica che si sarebbe potuta facilmente evitare. Inoltre, alcuni casi più importanti hanno portato anche i cittadini a intentare diverse cause nei confronti delle aziende e/o dello Stato, dichiarando che l’errato calcolo dell’età avrebbe causato perdite economiche con pensioni ridotte.

Conteggio dell’età coreana. Abolizione

A fronte di questi fattori, e unitamente alla recente internazionalizzazione della Corea grazie alla globalizzazione, il neo-eletto presidente Yoon Sukyeol ha deciso di spingere per l’abolizione del conteggio coreano e la conseguente standardizzazione del calcolo dell’età. Si tratta di un tema non nuovo per il governo sudcoreano che, già nel 2019 e nel 2021 sotto la presidenza di Moon Jaein, aveva emesso proposte di legge simili in merito. Purtroppo, tali proposte non erano state accolte dall’Assemblea, e quindi non sono mai state trasformate in leggi.

I fattori per cui il conteggio dell’età tradizionale coreano continua a resistere potrebbero essere legati alla fascia d’età al di sopra dei 30 anni. Si tratta della fascia d’età più numerosa del Sud Corea ed è anche quella più attaccata alle tradizioni secolari. Tuttavia, la tematica di una standardizzazione del calcolo dell’età è diventata di grande interesse soprattutto in era pandemica. La Corea del Sud, infatti, ha basato la distribuzione di dispositivi di protezione individuali (DPI) e dei vaccini proprio sull’età, creando però confusione su quale metodo di conteggio fosse utilizzato. Ciò ha causato scontento nella popolazione, oltre che disguidi nella gestione della pandemia.

Secondo un sondaggio condotto nel gennaio del 2022 dalla compagnia Hankook Research, comunque, sette su dieci intervistati sarebbe a favore della rimozione dell’età coreana. Oltre il 40% di questi sostiene che la sua abolizione calmerebbe i conflitti all’interno della società. Ma la ragione principale rimane, anche per la popolazione votante, la diminuzione della confusione a livello economico e amministrativo.

Ancora non ci sono notizie sull’effettiva approvazione in Assemblea della proposta di legge, né su quando la legge per l’abolizione del conteggio dell’età tradizionale coreano potrebbe entrare in vigore. Dal momento del suo insediamento, il 10 maggio 2022, Yoon Sukyeol ha fatto sapere tramite il portavoce del suo team di transizione, che si tratta comunque di un punto focale e di svolta verso uno standard internazionale.

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